Fatti e miti da sfatare sugli scarafaggi
Sicuramente gli scarafaggi non sono ospiti graditi per te a la tua casa, ma là fuori ci sono molti fatti sulle blatte, che sicuramente troverai interessanti! Ci sono numerosi miti ed idee sbagliate su questi affascinanti insetti, che creano un bel po’ di confusione. Questo ci rende difficile separare la verità dalla fantasia!
Alcuni dei seguenti miti sono proprio questo, un mito. Altri “miti” hanno un granello di verità, basato su fatti reali. È tempo di separare la verità dalle bugie, una volta per tutte.
Gli scarafaggi possono sopravvivere ad un’esplosione nucleare?
MITO DA SFATARE: Gli scarafaggi possono sopravvivere ad un’esplosione nucleare.
FATTI: No. Questo è uno dei miti più comuni da citare come dato di fatto. La verità è che uno scarafaggio può resistere a radiazioni ben più di 10 volte rispetto ad un essere umano, ma non sopravviverebbe, certamente, ad un evento nucleare. Tuttavia, ci sono modi molto più semplici per sbarazzarsene!
Gli scarafaggi esistono da quando ci sono stati i dinosauri?
MITO DA SFATARE: Gli scarafaggi camminavano sulla terra insieme ai dinosauri.
FATTI: Questo non è affatto un mito, è verità. Si stima che lo scarafaggio abbia almeno 200 milioni di anni. I dinosauri hanno vissuto sulla terra tra 230 e 65 milioni di anni fa. Addirittura sono stati rinvenuti dei fossili di scarafaggi che risalgono a 350 milioni di anni fa, quindi ben molto prima dell’avvento dei dinosauri!
È vero che le blatte possono vivere senza testa?
MITO DA SFATARE: gli scarafaggi possono vivere senza la testa.
FATTI: non è un mito, bensì si tratta di un fatto alquanto incredibile. Uno scarafaggio, precisamente il suo corpo, può sopravvivere senza testa per una settimana. Questo perché respirano attraverso piccoli fori nel ventre, inoltre sono dotati di un sistema circolatorio aperto. Dal momento che non hanno bisogno della testa per respirare, possono sopravvivere senza di essa per un breve periodo. Tuttavia, senza testa non sono in grado di bere, e sono quindi destinate a morire di disidratazione.
Esiste almeno un posto sulla terra dove non vi siano presenti le blatte?
MITO DA SFATARE: gli scarafaggi sono ovunque nel mondo.
FATTI: questo è un mito, ma solo a mala pena. Esistono specie di scarafaggi in tutti i continenti della terra, tranne uno. Questi insetti sono davvero molto resistenti e riescono sempre a trovare il modo di sopravvivere nella maggior parte degli ambienti, ad eccezione dell’Antartide.
È vero che le blatte non respirano?
MITO DA SFATARE: gli scarafaggi non respirano ossigeno.
FATTI: per quanto assurdo possa sembrare, c’è un fondo di verità dietro questo mito (sì è un mito). Gli studi suggeriscono che alcuni di questi insetti infestanti possono durare fino a 40 minuti senza respirare, se necessario. Altri possono sopravvivere fino a 30 minuti sott’acqua. Tuttavia, respirano l’ossigeno. Gli scienziati stanno studiando questa interessante caratteristica. È noto che, i nostri amici corazzati, riescono a trattenere il respiro per prevenire la perdita d’acqua. Infatti gli stessi “tubi” che gli scarafaggi usano per respirare sono anche usati per trasportare il vapore acqueo.
Quanto velocemente si muovono le blatte?
MITO DA SFATARE: gli scarafaggi si muovono davvero molto velocemente.
FATTI: in effetti lo fanno. Una blatta può muoversi ad una velocità superiore di 5 chilometri all’ora, il che è davvero notevole date le sue ridotte dimensioni. Anche uno scarafaggio appena nato, detto ninfa, può raggiungere queste velocità!
Fino a quanto vive uno scarafaggio?
MITO DA SFATARE: gli scarafaggi vivono per decenni.
FATTI: gli scarafaggi possono vivere un paio di settimane fino ad un paio d’anni, a seconda della specie. La Blatta Orientalis, più comunemente denominata scarafaggio nero, in condizioni ottimali può vivere anche più di due anni!
Sono al sicuro dagli scarafaggi, se la mia casa è sempre pulita?
MITO DA SFATARE: gli scarafaggi invadono solo le case sporche.
FATTI: questo è un mito. Gli scarafaggi possono entrare nelle case pulite, a seconda della facilità di accesso all’acqua e alle fonti alimentari. Le case sporche o poco curate, solitamente offrono un accesso facilitato, quindi è più comune. Questo è il motivo per cui è importante non solo mantenere la casa pulita, ma anche garantire che fessure e punti di ingresso per scarafaggi ed altri insetti, siano adeguatamente sigillati. Gli scarafaggi, quindi non sono obbligatoriamente un indice di sporcizia per la casa o il condominio. Non c’è da avere timore o provare vergogna, nel denunciare un infestazione di scarafaggi!
I fatti sugli scarafaggi sono certamente interessanti, ma solo da lontano! Se hai scarafaggi in casa, l’unico fatto che devi sapere è che solo un professionista disinfestatore può aiutarti a sbarazzartene.
ZEROBUG opera a Livorno e Pisa, contattaci per un preventivo rapido e gratuito!
Michela Manuelli
Sono piena di scarafaggi ma se metto il gel arrivano tutti dato che sono al piano terra Ho cani e gatti grazie
ZEROBUG
Salve, il gel è senz’altro un attrattivo nei confronti degli scarafaggi, ma viene percepito dagli scarafaggi solo alla distanza di circa 2/3 metri, senz’altro l’utilizzo del gel non ha il potere di richiamare tutti gli scarafaggi del quartiere verso la sua abitazione. Per quanto riguarda l’intossicazione accidentale verso persone o altri animali, seppur non risulti attrattivo verso persone o animali domestici, è importante applicare il gel in punti specifici dell’abitazione in modo che quest’ultimi non ne possano giungere a contatto.
Francesco
Salve, ho ristrutturato casa e ho avuto avvistato per la prima volta una blatta fuochista poco più di un mese fa che camminava vicino la lavatrice e i panni sporchi. Avevo degli scatoloni per casa e ho collegato quell’evento al trasloco. Oggi dopo più di un mese ho trovato lo stesso esemplare morto in bagno sul piatto doccia. Devo prendere provvedimenti? Ho ancora qualche buchino nel controsoffitto perché i lampadari non sono stati messi, e non ho ancora le zanzariere alle finestre (abito al quinto piano) Non vedo traccia giornalmente di blatte, questi sono gli unici due casi. Grazie
ZEROBUG
Buongiorno a lei.
Per prima cosa dovrebbe assicurarsi che si tratti realmente della stessa specie. Nel caso in cui si tratti effettivamente di “Blattella germanica” sarebbe estremamente difficile che si trattasse esclusivamente di un caso sporadico. Se invece si trattasse di “Periplaneta americana”, potrebbe effettivamente essere fuoriuscita dagli scarichi del suo appartamento e potrebbe dunque essere un caso che non si ripete nel breve periodo.
Fosse il primo caso le consiglieremo di rivolgersi a una ditta specializzata per la soluzione del problema.