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Insetti comunemente scambiati per scarafaggi, scopriamoli!
“Ahhh! Uno scarafaggio!”
Quante volte avete urlato questa frase mentre eravate in giardino o ancora peggio, dentro casa? Purtroppo tantissime. O sicuramente l’avrete sentita dire in diverse situazioni. Beh, che dire, gli scarafaggi non piacciono quasi a nessuno e ricredersi è veramente dura. Spesso una deblattizzazione è l’unica soluzione possibile.
Quello che possiamo imparare però è come riconoscere gli scarafaggi da altri insetti molto simili. A questo non avevate pensato vero? Infatti molte volte tendiamo a chiamare un insetto scarafaggio anche se non lo è affatto. Ma con questo articolo cercheremo di spiegarvelo al meglio.
Cosa fanno nella vita gli scarafaggi?
Le blatte sono brutte e terrificanti, e questo è davvero un dato di fatto. Ma nonostante la loro pessima reputazione, svolgono un grande ruolo per il nostro ambiente, potremmo dire che sono insetti quasi incompresi da noi umani.
Qual è il loro ruolo? Semplice ma necessario. Gli scarafaggi si nutrono della materia organica in decomposizione, ricca di azoto, presente nel nostro ambiente per poi rilasciarla nel terreno attraverso le loro feci.
Forse non è l’immaginario più bello a cui pensare, ma sicuramente adesso potrete apprezzarli un po’ di più grazie a questo.
Oltre a nutrire il terreno, gli scarafaggi sono anche una grande fonte di cibo per altri insetti.
Com’è fatto uno scarafaggio?
Sicuramente brutto, ma questo lo abbiamo già detto. Leggete attentamente queste caratteristiche, così che la prossima volta quando urlerete “Ahh, uno scarafaggio!” sarete sicuri che lo sia davvero.
Come per tutte le specie, anche gli scarafaggi hanno diverse varianti e aspetti, ecco i più fondamentali.
- Sono di colore bruno-rossastro, con una fascia gialla dietro la testa (così non è per la Blatta orientalis).
- Hanno ali e due antenne lunghe, sei zampe, una bocca e due occhi.
- Il suo corpo è formato da tre sezioni; testa, torace e addome (nonostante visivamente torace ed addome risultano uno stesso segmento).
- Corpo tendenzialmente piatto e forma ovale.
Insetti di solito scambiati per scarafaggi
Quando ci troviamo di fronte a un insetto, qualunque sia, è molto difficile andare a controllare i suoi aspetti fisici per poterlo categorizzare. È quasi impossibile che qualcuno si sia mai seduto di fronte a uno scarafaggio e abbia detto: “ok, ha sei zampe e due ali”.
Veramente impossibile. Ma dopo la lettura di questo articolo, per voi sarà sicuramente più facile riconoscere uno scarafaggio da un altro insetto. Vediamo adesso quali sono gli insetti più comunemente scambiati per scarafaggi.
Insetto Palmetto (Eurycotis floridana)
Questo insetto viene spesso scambiato per uno scarafaggio perché in realtà appartiene alla stessa specie, anche se si distacca molto dal comportamento degli altri scarafaggi, soprattutto perché preferisce l’aria aperta e l’umidità, per questo è davvero difficile che possa entrare in casa.
Insetto d’acqua (Notonecta glauca)
Lo sapevate che esistono degli insetti in grado di nuotare? Ebbene sì, per quanto possano sembrare simili a uno scarafaggio, gli insetti d’acqua hanno le chele al posto delle antenne e per questo riescono a vivere in acqua.
Pesciolino d’argento (Lepisma saccharina)
Tutt’altro simili a pesciolini, questi insetti sembrano veri e proprio vermetti dotati di zampette e lunghe antenne. Forse devono l’appellativo al loro ‘guizzare’ continuo negli angoli della casa e di alcuni oggetti.
Coleottero (detto anche scarabeo)
Sentite i brividi che vi passano sulla schiena solo a sentire nominare questo insetto. Anche il coleottero viene spesso confuso con uno scarafaggio, a causa del suo colore e della forma del suo corpo.
Ma osservandolo bene, vi accorgerete che no, non lo è affatto e che anzi, la sua struttura corporea è molto diversa;per esempio, gli scarabei hanno le antenne più corte e le chele, che invece gli scarafaggi non hanno.
La specie che più spesso viene confusa con lo scarafaggio, è Nebria andalusia, un carabide coleottero, che appunto niente ha a che fare con gli scarafaggi.
Coleottero asiatico
Il coleottero asiatico si differenzia dai semplici coleotteri o scarabei. Nonostante sia molto simile, ha dei tratti caratteristici che lo rendono diverso e unico: ha un colore nero e possiede antenne lunghissime, che circondano quasi tutto il corpo. In più, ha delle macchie bianche sul corpo: e questo vi aiuterà sicuramente a non confonderlo con altri insetti.
Grilli
Vi è mai capitato di sentire dei rumori strani, magari una sera d’estate durante una cena all’aperto? Molto probabilmente erano grilli maschi, che emettono un preciso suono per cercare la propria partner.
È evidente che i grilli siano molto diversi dagli scarafaggi: hanno zampe e ali più lunghe, oltre al il corpo molto più snello. Nonostante questo, vengono a volte ancora scambiati per scarafaggi. Chissà quanto ci rimangono male!
Prevenire è meglio che disinfestare
Anche se gli scarafaggi oltre a essere brutti, hanno un proprio ruolo all’interno dell’ambiente, bisogna stare comunque molto attenti perché sono attratti dalla sporcizia e potrebbero causare danni non indifferenti per la salute.
Ecco per voi, alcuni consigli fondamentali da non lasciarsi proprio scappare:
- Pulire la vostra casa è la cosa più importante da fare.
- Assicuratevi di non avere rubinetti guasti o perdite d’acqua.
- Coprite ogni fessura o crepa presente intorno alle finestre, porte, fondamenta o qualsiasi altro luogo che permette un accesso dentro casa.
- Uso di esche in gel e trappole adesive.
Adesso che conoscete la differenza tra uno scarafaggio e altri tipi di insetti, sarà molto più facile sapere come comportarvi. In ogni caso, noi di ZeroBug siamo sempre pronti a proteggere la vostra casa e la vostra famiglia dalla presenza di scarafaggi o altri insetti.
È sempre meglio avere un consiglio da un esperto prima di passare alla pratica, e noi siamo qui proprio per questo.
Buona pulizia!